lunedì 2 maggio 2011


Immagina di imbatterti per caso in un tipo fuori dall'ordinario, un mezzo squinternato a prima vista, di passarci le ore, prima a scambiarvi messaggi, poi al telefono raccontadovi fatti della vostra infanzia pur di continuare ad ascoltare la vostra voce; immagina che per te sia pure l'uomo più bello del mondo; immagina che solo il sapere che c'è ti faccia nascere un sorriso ebete sul volto. Realizza poi che quell'uomo non è il tuo. Immagina allora di essere così forte da riuscire a gestire la cosa, da confidare, scherzando, alle amiche, che lo sai benissimo che è una cosa nata così, e che lui ha una vita della quale tu non fai e non farai parte, ma che ti va bene, perché per il momento va bene così, che tu non vuoi niente, che tu non cerchi niente, che te la vivi come viene insomma. Realizza poi che non è vero, che ci sono giorni in cui i tuoi ormoni esplodendo ti trasfomano in una sorte di psicopatica che ritaglierebbe le foto con la sua faccia e farebbe collage nei quali comparite come una coppia felice. Immagina che i "ti amo", gli "amore mio", siano veri, che nascano da un'esigenza del cuore che non riesce più a tacere, che esplode in frasi e mugugni ridicoli che hanno senso solo per te e anche per voi; immagina che esista un voi. Realizza poi che se esistesse davvero il tuo letto non sarebbe ad una piazza, ma a due. Immagina di voler immaginare altro, di non essere pronta a lasciare andare via quei sogni che ti rendono stupidamente felice la notte, quei toni amorevoli, segni e messaggi che appaiono dal nulla, ma che indicano la sua presenza lì accanto a te, anche se non davvero. Realizza che non è la prima volta che danno questo film, e chiediti come mai fanno fare sempre a te il ruolo della protagonista. Immagina che ogni parola che esce dalla tua bocca abbia il suo proprio peso con cui modifica le tue azioni e quelle degli altri. Realizza che non tutti usano la stessa unità di misura. Immagina di riuscire sempre a vedere con questi tuoi occhi, nonstante tutti ti dicano di lasciar perdere, cerchino di inculcarti l'idea che non fai altro che perdere tempo dietro a fantasmi elettrici; immagina di essere più forte di quello che vorrebbe tirarti giù a tutti i costi; immagina di non smettere di credere che esista un lieto fine ogni tanto. Realizza che ciò che si deve fare, non è quello che probabilmente adesso riuscirai a fare. E smettila di immaginare e di realizzare ed inizia a creare.

2 commenti:

  1. Mi sembrano i miei pensieri degli ultimi giorni... viviamo situazioni simili

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  2. siamo sempre soli, ma poco "unici".

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