giovedì 9 dicembre 2010
quando mi vedrai,
tu non vedrai me
non vedrai le mie spalle piccole
e più su il mio capo chino
non la schiena curva
e gli occhi che sfuggono gli sguardi.
vedrai quello che hai visto
vedrai quello che devo mostrare
io diversa da quegli scatti
che ti avevano predato la mente
carne senza più misteri e
orbite vuote di pesanti buchi neri
toccherai sveglio la realtà
che si congiunge col sogno.
brucerà,
per te che non sopporti il dolore,
brucerà fredda.
e carponi, nudo oramai
cercherai di nuovo il sogno.
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